La settimana allo Spazio Infanzia inizia con un incontro molto speciale: le educatrici presentano ai bambini la Signora Mora, che li introduce ad un colore scurissimo, il nero.
Armati di pastelli neri i bambini si divertono a fare la conoscenza di questo frutto e del suo colore.
Anche la terra può essere molto scura, quasi nera, quindi le maestre portano in classe un po'di terriccio e con un pennello bagnato i bambini danno vita a storie fantastiche.
La creatività è un'abilità che i bambini hanno naturalmente, ma che va stimolata, anche a costo di sporcarsi un pochino quindi, prima di iniziare, i bambini vengono aiutati ad indossare magliette che potranno essere poi facilmente lavate.
Mercoledì era una bella giornata e la classe ne ha approfittato per fare incetta di sole e per conoscere un aspetto del nero che può spaventare: il buio.
Chi con una benda sull'occhio come un pirata, chi con entrambi gli occhi coperti, chi facendo cadere qualche birillo, chi andando dritto come una freccia, i bambini hanno fatto un piccolo percorso mano nella mano con le maestre. Quello che le educatrici volevano ottenere con questo esercizio era il consolidamento del rapporto con i bambini. Fidarsi di qualcuno tanto da (non solo!) fare un percorso con degli ostacoli, ma farlo in una situazione che mette a disagio è un gesto di estrema apertura da parte di questi piccoli alunni.
L'ultimo giorno i bambini scoprono la plastilina nera. La manipolazione è un'attività che non può mancare in questa fascia d'età perché è uno dei tanti mezzi che permettono di creare scoprendo le caratteristiche dei materiali attraverso l'esperienza tattile.
Lo Spazio Infanzia fa parte del progetto Tor Bell'Infanzia, finanziato dall'impresa sociale Con i Bambini nell'ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.