Lirio è un ragazzo di 30 anni con grandi progetti in mente, ma è frenato dai continui attacchi epilettici che lo fiaccano. Le crisi frequenti e violente lo hanno reso oggetto di scherno quando era un ragazzino, tanto da fargli abbandonare la suola, e poi lo hanno emarginato una volta adulto.
Lo zio lo convince a venire a farsi visitare nel nostro ambulatorio mobile, dove ci spiega che fin da adolescente ha momenti in cui perde conoscenza e che non ha mai fatto una visita specialistica perché non ha denaro a sufficienza per pagarla.
Ci offriamo di pagare per la visita grazie alle donazioni per le missioni sanitarie, ma è inamovibile, ha paura. Invitiamo lo zio a venire con noi per supportare questo ragazzo nel suo percorso e finalmente partiamo.
Oggi Lirio segue una cura farmacologica che ha diminuito drasticamente il numero e l'intensità delle crisi, permettendogli di vivere una vita all'altezza dei suoi progetti.
Oscar è nato a dicembre 2020 con il labbro leporino, una patologia purtroppo comune a queste altitudini. Vive con i genitori e due fratelli, di cui uno purtroppo affetto da spina bifida.
Non riesce a nutrirsi, respira male e non dorme bene per cui sembra più piccolo della sua età. Quando lo incontriamo a otto mesi, ma sembra averne almeno un paio di meno.
Basterebbe un intervento per aiutare Oscar, ma la sua famiglia non ha denaro sufficiente per curare il piccolo e mantenersi durante la convalescenza in una città grande come Cusco.
Grazie al Fondo Casi Critici Bambini riusciamo a portare il piccolo e la sua famiglia a Cusco, dove viene operato e regala a tutti noi il suo primo sorriso!
Per tutelare la riservatezza di Vicentina preferiamo non mostrarla in foto.