Rafforzamento del Servizio Sanitario

Il progetto ha lo scopo di migliorare le condizioni di salute degli abitanti dell'Apurimac, in Perù, attraverso un supporto mirato al Sistema Sanitario Nazionale. 

Contesto
Dal 2006, il Programma Sanitario avviato da Apurimac ETS mira a supportare il Sistema Sanitario Nazionale peruviano, concentrando l'attenzione sulla zona alto-andina. La metodologia partecipativa è stata prioritaria fin dall'inizio, coinvolgendo la DIRESA (Direzione Regionale di Salute dell'Apurimac) e la Direzione Generale della Telemedicina del Ministero di Salute Peruviano. L'attività di identificazione dei bisogni è parte di un sistema di rete istituzionale, supportato anche da progetti finanziati dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e dalla Regione Toscana.

Si evidenzia che l'efficienza del Sistema Sanitario Pubblico Regionale è compromessa dalla difficile accessibilità del territorio, con strade precarie e centri abitati rurali collegati da sentieri. Le malattie non trasmissibili hanno registrato un aumento, soprattutto tra le popolazioni a basso reddito del gruppo etnico Quechua.

Nei due principali ospedali della regione, la carenza di medici è evidente, con la maggior parte del personale composto da infermieri, ostetriche e tecnici con limitate competenze. La situazione sanitaria critica è confermata dagli alti tassi di mortalità per malattie cardiovascolari, cancro, diabete, malattie respiratorie croniche e COVID-19.

Obiettivi
L'iniziativa proposta mira a migliorare la qualità dei servizi sanitari e a potenziare la formazione del personale sanitario per affrontare le sfide identificate sul campo. Avviare un nuovo servizio innovativo come il Centro di Simulazione Sanitaria Didattica e garantire la formazione continua del personale, sia nazionale che internazionale, rappresentano strategie cruciali per rispondere a tali esigenze.

Il progetto si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in particolare al numero 3, che tratta della salute e del benessere. Tale iniziativa si basa sul "Documento Triennale di Programmazione e di Indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2019-2021" e si integra con le azioni precedentemente sostenute dall'AICS La Paz.

Attraverso questo progetto si vuole mitigare l'impatto delle problematiche croniche presenti nella regione, quali l'elevato tasso di mortalità nelle comunità rurali dovuto a infezioni e traumi spesso trascurati. Emergono inoltre la carenza di accesso ai servizi sanitari di qualità, con pochi medici presenti nelle strutture periferiche e attrezzature scarse. 

L'obiettivo specifico è quindi di potenziare l'accesso ai servizi sanitari di base attraverso pratiche innovative e la formazione del personale locale. Tra i risultati attesi vi è il rafforzamento dei sistemi sanitari locali mediante l'introduzione di innovazioni tecnologiche e la formazione del personale sanitario, oltre al miglioramento della qualità dei servizi sanitari e delle politiche attraverso lo studio del settore e lo scambio di buone pratiche.

Durata del progetto: 24 mesi