Il futuro inizia dalla culla

Lanciamo oggi, in occasione della 109ma Giornata del migrante e del rifugiato, il crowdfunding per permettere ad almeno 100 neonati venezuelani e alle loro famiglie di vivere serenamente.

Il problema

A Cusco, città in cui siamo attivi con un programma a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, i migranti venezuelani vivono spesso in case in cui sono presenti più famiglie, con il risultato che ogni nucleo familiare dorme nello stesso letto.
Per i neonati potrebbe essere letale.
Condividere il letto con gli adulti o con i fratellini più grandi li espone al rischio di soffocamento.
Per questo c'è bisogno di intervenire subito, spostando il neonato in un luogo riparato e adatto alle sue esigenze.

Le culle

La soluzione ideale è la culla: uno spazio ristretto che ricorda il grembo materno che da un lato aiuta i neonati a tranquillizzarsi, dall'altro li protegge da cadute e colpi che inavvertitamente gli adulti possono sferrare mentre dormono.
Woodly è un'azienda italiana leader nel settore dell'arredamento montessoriano e si è offerta di portare in Perù la sua esperienza maturata nel 2022 quando ha donato migliaia di kit culle automontanti ai campi profughi dell'Ucraina.
Attivando una raccolta fondi in sinergia, vorremmo realizzare un primo stock di 100 culle da donare ai migranti venezuelani a Cusco, con la speranza di poter ingrandire poi il progetto a tutto il Sud America.

Le caratteristiche

Il kit culla è composto da:

  • Culla in cartone rinforzato 70x43x27,
  • Cinghie da usare come manico o per appendere la culla
  • Materassino in poliuretano a cellula aperta con fodera in cotone
  • Foglio di PVC per alimenti (da inserire sotto il materassino)
  • Lenzuolino di cotone per il materassino
  • Copertina in pile
  • Pannolini
  • Salviette umidificate

 

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