Un’altra storia di contrasto al fenomeno della povertà educativa ai tempi del Coronavirus, nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma sarà raccontata nel nuovo programma “L’Italia che fa”, condotto da Veronica Maya su Rai 2, durante la prossima settimana con un focus nella puntata di lunedì 22 giugno.
L’Italia che fa va in onda dal lunedì al venerdì alle 16.10 su Rai 2
Roma, 19 giugno 2020 – Si torna a parlare di povertà educativa a “L’Italia che fa”, programma condotto da Veronica Maya dal lunedì al venerdì alle 16.10 su Rai 2, un nuovo progetto dedicato alle storie e ai desideri di chi si impegna per gli altri. Ogni settimana il programma propone quattro storie di comunità locali che si raccontano, coinvolgendo gli attori e i beneficiari dei progetti su diversi fronti. Le nuove puntate dal 22 al 26 giugno, saranno dedicate anche al racconto di esperienze di contrasto della povertà educativa minorile, in particolare con la storia di una iniziativa selezionata da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile a Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca.
La storia di “Tor Bell’Infanzia”, progetto sostenuto grazie al Bando “Prima infanzia” promosso da Con i Bambini, e realizzato dal capofila del progetto Apurimac ETS, sarà al centro della puntata di lunedì 22 giugno, nella quale è previsto anche un intervento di Giorgio Righetti, direttore di Acri e consigliere di amministrazione di Con i Bambini. Il racconto della esperienza di rete avviata nella periferia romana proseguirà anche durante la settimana.
Il progetto Tor Bell’Infanzia interviene nel Municipio VI del comune di Roma, e nel quartiere di Tor Bella Monaca. L’obiettivo dell’intervento è migliorare il benessere socio-educativo di circa 650 bambini di 0- 6 anni e le loro famiglie attraverso il potenziamento dell’accesso, della fruibilità e della qualità dei servizi territoriali. Le attività del progetto, promosso dall’Associazione Apurimac ETS in partenariato con altre associazioni del territorio, istituti scolastici, parrocchie e il Municipio VI, offrono servizi di educazione e cura dei bambini, sportelli e attività di supporto ai genitori e alle famiglie, spazi dedicati a integrazione e rafforzamento dei servizi educativi esistenti. Nello specifico, sono stati creati diversi spazi dedicati all’infanzia aperti anche in orari serali e nel weekend. Inoltre, si provvederà a istituire una rete solidale, denominata "comunità solidale partecipata", per il coinvolgimento attivo dei genitori. La rete prevede l’uso della banca del tempo e delle competenze, l’istituzione di un fondo solidale, la creazione della “bottega dello scambio” e di gruppi di acquisto. Infine, si intende promuovere il sostegno alla genitorialità attraverso attività di formazione alla cura del bebè, la creazione di uno sportello informativo sui servizi del territorio, la promozione di incontri di apprendimento intergenerazionale e nutrizionali, la creazione di una "Biblioteca del giocattolo" e di un’area giochi all’aperto.
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Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Coni Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.Con i Bambini ha pubblicato ad oggi sette bandi (Prima Infanzia 0-6 anni, Adolescenza 11-17, Nuove Generazioni 5-14 anni, Un passo Avanti, Ricucire i sogni, Cambio Rotta, A braccia aperte), selezionando complessivamente 355 progetti in tutta Italia, con un contribuito di circa 281 milioni di euro. Gli interventi coinvolgono oltre 480.000 bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie, che vivono in condizione di disagio, interessando direttamente circa 6.600 organizzazioni, tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati. www.conibambini.org